Manifestazione antifascista per la chiusura di Casa Pound
Oggi, 30 giugno, comitati,
associazioni, movimenti e liberi cittadini si sono dati appuntamento
nel quartiere Montanara, in cui è presente la sede di Casa Pound
Parma. Nonostante il caldo asfissiante il corteo ha visto un'ampia
partecipazione, circa cinquecento persone, in cammino per i diritti e
la democrazia contro il fascismo.
Lo spezzone costruito da ArtLab e Casa Cantoniera autogestita è stato ampiamente partecipato anche dalle attiviste e gli attivisti del TPO di Bologna e del Laboratorio Paz di Rimini, impegnati da tempo anche sui loro territori nella lotta al razzismo e al fascismo con la campagna NO NAZY IN MY TOWN. In corteo con noi anche la scuola d'italiano per migranti "A voce alta" e la squadra di calcio antirazzista La Paz.
La manifestazione di oggi è stata promossa dal comitato antifascista Montanara, vittima, un mese fa, di una brutale aggressione da parte di Casa Pound, avvenuta a ridosso del Circolo Minerva.
Al microfono si sono susseguiti numerosi interventi nei quali si rinnovava anche la solidarietà al centro sociale Insurgencia di Napoli, vittima a sua volta di un'aggressione fascista un paio di giorni fa.
La manifestazione di oggi è solo una tappa di un lungo percorso che dura da anni. Oggi si chiede non solo la chiusura di Casa Pound, ma anche un impegno concreto da parte delle istituzione affinché vengano arginati tutti i fenomeni neofascisti che le nuove destre tentano di ricostruire.
Lo spezzone costruito da ArtLab e Casa Cantoniera autogestita è stato ampiamente partecipato anche dalle attiviste e gli attivisti del TPO di Bologna e del Laboratorio Paz di Rimini, impegnati da tempo anche sui loro territori nella lotta al razzismo e al fascismo con la campagna NO NAZY IN MY TOWN. In corteo con noi anche la scuola d'italiano per migranti "A voce alta" e la squadra di calcio antirazzista La Paz.
La manifestazione di oggi è stata promossa dal comitato antifascista Montanara, vittima, un mese fa, di una brutale aggressione da parte di Casa Pound, avvenuta a ridosso del Circolo Minerva.
Al microfono si sono susseguiti numerosi interventi nei quali si rinnovava anche la solidarietà al centro sociale Insurgencia di Napoli, vittima a sua volta di un'aggressione fascista un paio di giorni fa.
La manifestazione di oggi è solo una tappa di un lungo percorso che dura da anni. Oggi si chiede non solo la chiusura di Casa Pound, ma anche un impegno concreto da parte delle istituzione affinché vengano arginati tutti i fenomeni neofascisti che le nuove destre tentano di ricostruire.
Parma è antifascista!
Art
Lab Occupato, Casa Cantoniera Autogestita
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