lunedì 12 maggio 2014

Rimini – Per la città che viene. Fuck Fascism, Fuck Austerity!


Alcune valutazioni dopo il presidio antifascista di domenica 11 maggio promosso dall'ANPI e dalle altre realtà antifasciste cittadine contro la presenza a Rimini di Roberto Fiore, segretario nazionale di Forza Nuova.


Una “piazza matura” è uno spazio politico collettivo in grado di difendersi dalle provocazioni di neonazisti, rappresentanti di organizzazioni di destra e da quelle della polizia. 

Ieri tale maturità politica si è data con molta difficoltà. Nonostante tali limiti, la piazza ha mostrato elementi nuovi in termini di partecipazione ed analisi (migranti, studenti, diritti vs povertà) che vanno letti e rafforzati in una dimensione di progettualità comune e di rivendicazione generale.  

Un elemento su tutti emerge in modo dirompente dalla giornata di ieri, rafforzato anche dagli ultimi avvenimenti nazionali, dagli applausi agli assassini di Aldrovandi alla gestione del pre-partita Fiorentina-Napoli del 3 maggio.

La gestione della piazza da parte del Questore Terribile è stata vergognosa.


Non lo diciamo solamente per le provocazioni avvenute durante il pomeriggio ma anche per gli ostacoli e gli impedimenti che la questura ha cercato di mettere in campo durante l'intera settimana che ha anticipato il presidio in piazza Tre Martiri promosso dall'Anpi. 

Prima la concessione all'organizzazione neo-nazifascista per il proprio comizio dell'Arco d'Augusto, luogo in cui fu fucilato il gappista Silvio Cenci, di cui ricorreva l'anniversario nella giornata di sabato, mentre Venerdì 9 maggio i funzionari della Questura hanno negato il diritto a manifestare all’Anpi, attraverso un presidio Antifascista in Piazza Tre Martiri, poi una volta sbloccata la questione, sono state poste due limitazioni: negato l'uso di impianti audio e il presidio promosso dall'Anpi avrebbe dovuto posizionarsi, secondo la questura, sotto la statua tatua di Giulio Cesare (luogo utilizzato da FN per i propri banchetti) anziché davanti al cippo commemorativo dei Tre Martiri. 
Entrambe le richieste sono state rispedite con determinazione al mittente.

Ricordiamo inoltre che Giunta comunale e Assessori di Rimini sono stati tenuti all'oscuro di tutto il piano di gestione dell’ordine pubblico, anzi hanno ricevuto dalle forze dell’ordine informazioni false e fuorvianti. 

A ciò si aggiungono due elementi: il suono della sirena e i lampeggianti di una volante della PS che ha interrotto l'intervento del presidente dell'Anpi di Rimini (il partigiano Valter Vallicelli) e le due provocazioni dei nazifascisti e di rappresentanti delle forze politiche di estrema destra, consentite dalle forze dell'ordine presenti in modo ingente.  

La prima quella della consigliera provinciale di Fratelli d'Italia Marina Mascioni e di un noto affiliato a Forza Nuova, che hanno cercato di passare molto maldestramente in mezzo al presidio antifascista dal quale sono stati prontamente allontanati. 

La seconda, quella di quattro squadristi che in C.so d'Augusto hanno cercato di avvicinarsi al presidio nonostante nei pressi delle poste centrali fosse schierato un ingente schieramento di polizia con i blindati. 

Crediamo che dopo questi fatti e il tentativo di spostare la piazza su un terreno scivoloso e di morsa repressiva, che non avrebbe prodotto nessun avanzamento in termini di partecipazione e di pratiche di radicalità diffusa, si debba aprire una riflessione sulle forme e modalità per auto-proteggere le piazze, i presidi e i cortei delle organizzazioni democratiche. 

Ma soprattutto valorizzare lo sforzo dei compagni e le compagne, che nonostante le tante differenze e diversi percorsi politici, hanno deciso di stare quattro ore in piazza portando contenuti e analisi che vanno ora più che mai praticate e diffuse.

Per la città che viene.

Contro i vecchi e i nuovi fascismi, per un'Europa libera dai confini, dalle frontiere, dal razzismo e dalla xenofobia.

Per una lotta radicale al sistema capitalistico e ai suoi effetti: crisi, povertà, sfruttamento.

No Nazi in My Town!


Lab. Paz Project - Casa Madiba Occupata - AutSide Social Football



Video racconto della giornata:


sabato 10 maggio 2014

Rimini - Presidio antifascista Domenica 11 maggio ore 16.00 piazza Tre Martiri

Presidio antifascista - Domenica 11 maggio ore 16 
Piazza Tre Martiri
Fuck Fascism! Fuck austerity!
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EVENTO FB ANPI:



Per domenica 11 maggio è prevista nella nostra città la presenza di Roberto Fiore segretario nazionale del partito Forza Nuova, un'organizzazione 
la cui pericolosità è purtroppo ben nota.

Ma chi è Roberto Fiore? Il curriculum eversivo di Fiore è molto ricco: da leader dell'organizzazione neofascista Terza Posizione durante gli anni '70 si macchia di diversi attentati; nel 1980 viene emesso nei suoi confronti un ordine di cattura per il coinvolgimento nella strage di Bologna del 2 agosto a cui ne seguirà un altro nel 1981 per trasporto illegale di armi ed esplosivo. E' stato oggetto di un mandato di cattura internazionale per associazione sovversiva a cui è riuscito a sottrarsi con una latitanza a Londra durata sino al 1999 quando il reato è caduto in prescrizione. Tornato in Italia fonda il movimento neofascista Forza Nuova.
Se la storia del capo è di tale spessore quella dei suoi adepti non è da meno.

Per maggiori info invitiamo a leggere il dossier della campagna No Nazi in my Town:

mercoledì 23 aprile 2014

Rimini - 25 aprile. La liberazione è una pratica quotidiana non solo un ricordo!

In occasione del 25 aprile segnaliamo i seguenti appuntamenti presenti nel territorio!
>>>BELLARIA – Giovedì 24 aprile ore 20.30 Biblioteca comunale

Proiezione del filmHannah Arendt” diretto da Margarethe von Trotta.

Promosso da Anpi Bellaria


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>>>RIMINI - Giovedì 24 aprile ore 21 Piazza Cavour

Concerto La Casa del Vento

>>>RIMINI - Venerdì 25 aprile dalle ore 15:30 sempre in Piazza Cavour


Ci saremo anche noi con il banchetto della “Campagna No Nazi in my town” e la presentazione della versione aggiornata del dossier su Forza Nuova
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>>>Venerdì 25 aprile 2014 dalle ore 19.30
 Casa Madiba Occupata (via D. Campana, 49 - di fianco AMIR)
APERITIVO MADIBA SPECIAL EDITION La liberazione è una pratica quotidiana non solo un ricordo!MAKE OUR EUROPE!

ESPOSIZIONE Tomoz/Burla2222
BURLONA LIVE (Zona Mc & Burla2222)

A seguire
Dr Fitz e Bizio___ FAIRY CIRCLES___ Drum and bass DjSets

Presentazione del corto su Casa Madiba realizzato nell’ambito dello speciale accoglienza  dedicato alle nuove occupazione di migranti e rifugiati e curato dal Progetto Melting Pot Europa (www.meltingpot.org)

25 APRILE A CASA MADIBA

Questo per noi è un 25 aprile speciale, il primo a Casa Madiba.

Per queste ragioni vi invitiamo ad attraversare questa serata.

Per esprimere solidarietà, condivisione e supporto verso chi lotta per i propri diritti: per il Reddito e il diritto alla Casa, contro il Lavoro gravemente Sfruttato e la precarietà; per una Cultura accessibile a tutti e a tutte; per il diritto alla  Salute; per il diritto di scelta e la piena cittadinanza contro ogni confine;  per i Beni Comuni e i commons contro la svendita dei nostri territori, per l’antiproibizionismo.
Per  l'unità di tutte e tutti gli/le Antifasciste/i  contro chi vuole dividere!

Per contrastare la deriva populista reazionaria e la violenza nazifascista.
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lunedì 17 marzo 2014

Rimini - Accoltellati due giovani antifascisti da estremisti di destra


forza nuova merdaPubblichiamo qui di seguito il comunicato che abbiamo ricevuto via mail sul fatto gravissimo, avvenuto nella notte fra sabato 8 e domenica 9 marzo, nel parcheggio della discoteca Rio Grande di Bellaria/Igea Marina, dove due giovani antifascisti riminesi sono stati accoltellati da un gruppo di quattro neonazisti affiliati a Forza nuova e solo recentemente fuoriusciti dall'organizzazione. 


Scriviamo due righe di premessa perché riteniamo importante esplicitare alcune cose dopo aver letto la stampa locale e perché fatti come questi siano l'occasione di ri-articolare, da subito, un percorso territoriale antifascista che si muova nella direzione di costruire coalizioni sociali o di scopo capaci di impattare realmente sulla politica territoriale e cittadina nonché sull'informazione per non rimanerne stritolati. Come purtroppo accaduto rispetto a questa vicenda.

In questi giorni, infatti, la stampa locale ha offerto un panorama indegno ad una qualsiasi narrazione che voglia ritenersi realistica.
Si sono citate sigle di movimenti di sinistra mai esistite, si sono messi sullo stesso piano gli antifascisti e neonazisti nel chiaro tentativo di liquidare la questione come uno scontro fra bande e opposti estremismi.
Sta di fatto che questi elementi hanno impedito fino ad ora che questa vile aggressione venisse considerata per ciò che essa sta a significare.

La città di Rimini è diventata una città insicura non per la presenza degli homeless, dei poveri o dei migranti irregolari (come ci vogliono raccontare le merde di Forza Nuova) ma perché in una normale discoteca di periferia si può essere aggrediti e accoltellati per il semplice fatto di essere antifascisti/e, migranti, omosessuali.

Crediamo sia arrivato il momento di dire basta!

Dal 2004 ad oggi sono, infatti, numerose le aggressioni che Forza Nuova e affiliati hanno compiuto nel nostro territorio con un'escalation continua fino al gravissimo episodio in questione. 


Nelle case dei quattro giovani riconducibili all'estrema destra riminese responsabili dell'aggressione è stato trovato un vero e proprio arsenale. Sono stati sequestrati infatti: 42 coltelli a serramanico, 2 manganelli, una pistola soft-air senza tappino rosso, una noccoliera e due spranghe. (Ci ricorda qualcosa!)
Per queste ragioni crediamo che nonostante le difficoltà di muoverci in un territorio spesso ostile, anche a causa di un antifascismo legalitario che in più di un'occasione ha negato piena legittimità a chi crede che praticare l'antifascismo voglia dire anche scontrarsi con il piano formale della legalità, sia necessaria dare una risposta pubblica a questi gravi fatti. Perché non accadano mai più e perché nessuno sia lasciato solo.
Con i compagni vililmente colpiti. “Ogni città riceve la sua forma dal deserto a cui si oppone.” Rimini Wake up! 
I compagni e le compagne del Lab. Paz Project

martedì 10 dicembre 2013

Segnaliamo: Rimini - AUTSIDE FEST! ASSALTI FRONTALI & INOKI @ VELVET

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Sostieni e supporta lo sport popolare e antirazzista!

AutSide Social Football & Ass. Rumori Sinistri presents:
Venerdì 13 dicembre 2013 
AUTSIDE FEST @ Velvet Club & Factory - Rimini

AUTSIDE SOCIAL FOOTBALL STA CON
 
 
ASSALTI FRONTALI & INOKI NESS
http://www.assalti-frontali.com/

Aftershow: 
FAIRY CIRCLES
Warm-up : FUNKRIMINI
Hip Hop - Funk - Drum & Bass

Ingresso ad offerta libera

Una serata a sostegno di un importante progetto territoriale di inclusione sociale e di promozione di pratiche attive di cittadinanza e cooperazione dal basso attraverso lo sport e il calcio antirazzista.

Ore 20 Cena di autofinanziamento a cura di Autside Social Football costo 10 €

Ore 21.30 presentazione mostra “Un'idea non muore: Clèment Meric vive”Un racconto per immagini del riuso e recupero di un campetto sportivo comunale abbandonato dedicato al giovane antirazzista e antifascista francese ucciso da un gruppo di naziskin il 5 giugno 2013 a Parigi. Un racconto per immagini di un anno di attività della squadra di calcio Autside Social Football                       

Sostieni lo sport popolare supporta AutSide Social Football!
 
HATE RACISM - HATE SEXISM - LOVE SPORT
 

 

sabato 7 dicembre 2013

Segnaliamo: Rimini - Aperta la porta dei nuovi diritti. Nasce "Casa Madiba"

 

   logo casa rimini 2 Segnaliamo!


Occupata questa mattina una casa comunale abbandonata insieme ai migranti ex Emergenza Nord Africa. Nasce così Casa Madiba Occupata, un luogo per rispondere ad un bisogno reale e materiale come quello della casa ma che vuole essere anche laboratorio cittadino antirazzista e di produzione di nuovi diritti per tutte e tutti. 



Di seguito il contributo dei migranti (ex ENA) sull'occupazione di oggi:


Buon giorno a tutti, oggi sabato 7 dicembre è un giorno di allegria e di grande gioia perché abbiamo deciso di entrare in questa casa, un appartamento comunale abbandonato da tanto tempo, troppo tempo quando tante persone vivono in condizioni di grande povertà e senza casa.
È da circa un anno che dormiamo in strada, dopo che è finita l'Emergenza Nord Africa. Noi siamo ex profughi fuggiti dalla guerra in Libia. Siamo arrivati in Italia con uno dei tanti barconi che spesso finiscono in fondo al mare come successo il 3 ottobre quando centinaia di uomini, donne e bambini sono morti in fondo al mare. Siamo stati inseriti in un progetto che ha trasformato l'accoglienza di persone in fuga dalla guerra in emergenza, abbiamo aspettato un anno e mezzo per avere il permesso di soggiorno e quando il progetto è finito, siamo stati mandati via in fretta e furia dai progetti anche se eravamo senza lavoro, senza casa e senza cibo.
Dormire e vivere in strada non rispetta la dignità umana e non fa bene alla salute.
In strada oltre al freddo c'è tanta solitudine e violenza.
Abbiamo girato in cerca di un lavoro, siamo arrivati fino a Saluzzo nel nord d'Italia, dove abbiamo lavorato per qualche settimana come schiavi senza dignità senza contratto nella raccolta della frutta e dormendo nelle baracche.
Questa è finalmente una casa per noi dopo un anno di vita in strada. Se siamo entrati qui oggi è grazie a quelli che i questi mesi ci hanno aiutato e che ci sono stati vicini, e quindi li ringraziamo tanto!
Però abbiamo bisogno dell'aiuto di tutti per far vivere questa casa e difenderla.
Sicuramente proveranno a mandarci via.
Ma entrando qui noi non abbiamo rubato nulla a nessuno, questa casa è del Comune è abbandonata da anni quando tante, troppe persone come noi sono senza una casa, senza diritti e dignità. Entrando in questa casa non abbiamo tolto diritti alle altre persone ma aperto una porta, un cammino per produrre nuovi diritti per il futuro di tutti noi che siamo poveri e invisibili.
Dobbiamo darci una mano per migliorare le nostre vite e la nostra società a partire anche da qui.
Chiediamo il sostegno di tutti e tutte per questo vi invitiamo oggi pomeriggio alle ore 19 per un aperitivo sociale e domani domenica 8 dicembre alle ore 17:30 per un'assemblea sul tema della casa e della povertà.

I nuovi abitanti di Casa Madiba occupata

 

sabato 26 ottobre 2013

Presentazione del nuovo libro di Saverio Ferrari "I DENTI DEL DRAGO"

Martedì 29 ottobre ore 21:30 presso Circolo dei Malfattori (Via Santarcangiolese, 4603 Poggio Berni (RN) 

SAVERIO FERRARI presenta il suo nuovo libro "I DENTI DEL DRAGO - Storia dell'Internazionale Nera Tra Mito e Realtà"
in collaborazione con ANPI Santarcangelo di Romagna
 
Il libro
La storia dell’Internazionale nera e dei suoi rapporti con il neofascismo italiano, dall’immediato dopoguerra a oggi. Un lavoro storico-giornalistico condotto sulla base dei materiali informativi provenienti dai centri di documentazione ebraici, della Resistenza e della Deportazione, ma soprattutto reperiti in questi ultimi anni negli archivi di polizia e dei servizi segreti.
Una ricca documentazione per una ricerca non all’insegna di suggestioni o facili sensazionalismi, ma di una minuziosa ricostruzione dei multiformi tentativi di dar vita a un coordinamento dell’estrema destra su scala mondiale.
Un excursus pluridecennale, dalla prima Internazionale di Malmoe alle reti neonaziste attuali, da Blood and Honour agli Hammerskin, passando per gli antisemiti del Nuovo ordine europeo, i terroristi dell’Oas, Jeune Europe, la World union of national socialists e le trame dell’Aginter Presse dietro la strage di piazza Fontana e la strategia della tensione in Italia.
In appendice un breve saggio su populismi ed estreme destre oggi in Europa, a Est e a Ovest.


L'autore


Saverio Ferrari è nato e vive a Milano. Da anni studia il fenomeno delle destre radicali e si occupa di ricerche storiche relative agli anni della “strategia della tensione”. Dal 1999 dirige l’Osservatorio Democratico sulle Nuove Destre (www.
osservatoriodemocratico.org). Nel 2006 per Nuova Iniziativa Editoriale ha dato alle stampe, in allegato con «l’Unità», Da Salò ad Arcore. La mappa della destra eversiva e Le stragi di Stato. Piccola enciclopedia del terrorismo nero. Da Piazza Fontana alla stazione di Bologna. Per BFS edizioni ha già pubblicato nel 2009 Le nuove camicie brune. Il neofascismo oggi in Italia e nel 2010 Fascisti a Milano. Da Ordine nuovo a Cuore nero.